Un caffè con Nicolò Foppiani

Laureato con lode in fisica alla Scuola Normale di Pisa, oggi dottorando alla facoltà di fisica di Harvard dopo diverse esperienze presso il CERN, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’università di Yale, Nicolò è un fisico molto particolare: appassionato di arrampicata e di viaggi. Nel 2019 ha avuto occasione di partecipare a The Future Makers, un programma promosso da The Boston Consulting Group che ha l’ambizione di rafforzare la leadership dei giovani e prepararli ad essere la futura classe dirigente in grado di avere un impatto positivo sul Paese.

“Durante l’esperienza BCG – The Future Makers ciò che mi ha colpito è stata la centralità delle persone, le vere protagoniste, qualunque sia l’attività, azienda, società per cui si impegnano, e indipendentemente da quale sia lo scopo finale di questa”. Ma prima di TFM la sua visione del nostro Paese era molto diversa: “Ho sempre visto l’Italia come un paese pieno di persone talentuose, in ogni contesto, dall’impiegato al manager, che sono però troppo spesso guidate da una mentalità individualistica e quasi mai da un impegno più ampio verso la società: ognuno rincorre le proprie opportunità personali. Visti gli scarsi investimenti in Italia, questa opportunità è spesso all’estero: e così, girovagando fuori dall’Italia, mi sono imbattuto continuamente in italiani di successo, di qualunque età, lavoro, e estrazione sociale”.

Oggi questa percezione è cambiata: “Penso che noi italiani abbiamo ottime qualità: per “natura” sappiamo adattarci bene a tutte le situazioni. Voglio impegnarmi maggiormente per il mio paese e Yezers è un ottimo posto per farlo, e dopo The Future Makers capisco davvero in che modo questo progetto sia nato. Purtroppo ho vissuto Yezers solo in remoto, ma spero di avere le possibilità di contribuire in maniera sempre maggiore e di persona.”

Molti sono gli Yezers che nel corso delle varie edizioni si sono candidati come Future Makers. È nostro obiettivo infatti quello di promuovere una crescita di consapevolezza, per far riaccendere l’interesse concreto verso il nostro paese e ciò che ci circonda.