Affitto Trasparente

Premessa
Qual è il problema che si cerca di risolvere?
Andare in affitto in Italia, soprattutto nelle città, non è mai un'esperienza molto economica. In Italia si vede un trend, sempre più consistente, dove la casa di proprietà diventa un investimento troppo oneroso e interi nuclei familiari ripiegano sull'affitto come soluzione non più temporanea, ma di lungo termine. E gli affitti nelle città italiane sono alti e spesso costituiscono parti rilevanti del bilancio familiare, sottraendo risorse preziose all'economia locale, ai piccoli commercianti, ai piani di investimento come appunto comprare una casa. Pensiamo agli studenti, ai precari, ai giovani professionisti, così come a coloro che devono prendere abitazioni più grandi perché si allarga la famiglia. A Milano, per esempio, quasi una persona su 4 vive in affitto. Come possiamo, da una parte, dare una mano a chi vive in affitto e dall'altra ad abbattere l'economia sommersa che gira intorno alle locazioni?
Soluzione
Qual è la soluzione per questi problemi?
Ispirandosi al CAF di matrice francese, il team si propone di introdurre un nuovo strumento di supporto agli individui e alle famiglie, che preveda un’agevolazione economica a seguito della registrazione del contratto di affitto presso l’amministrazione fiscale. La percentuale di rimborso del contratto si applicherebbe su tutti i contratti di affitto stipulati, separando tra personalità fisiche e giuridiche. A fronte di un algoritmo facilmente sviluppabile in collaborazione con il dipartimento di informatica di un qualsiasi Ateneo, sarebbe possibile calibrare il rimborso su categorie di persone, avvantaggiando quelle più bisognose di sostegno. Il rimborso avverrebbe direttamente con un versamento diretto sul conto corrente di chi vive in affitto, per tutta la durata del contratto. Obiettivo della proposta è dunque ricostruire un rapporto di fiducia tra Stato e Cittadino, partendo dal fondamentale diritto ad una casa autonoma e dignitosa. Questo strumento andrebbe tra l’altro a fare fronte al rilevante giro d’affari che gravita intorno alle operazioni di locazione in nero.